lunedì 13 ottobre 2008

Adesso basta!!!!

Licei classico, scentifico e psicopedagogico di Augusta (SR). Trascurando la problematica di quella parte dell’Istituto che cerca ogni giorno, con sempre più rumore, di arrivare al nuovo plesso, vorrei informare gli alunni, i professori (se ce ne fosse bisogno) e tutto il personale scolastico, che politicamente la scuola sta cambiando. Infatti l’anno scorso in classe si dibatteva, tra alunni e insegnanti, della politica a titolo conoscitivo. Oggi, dopo la rielezione del governo Berlusconi, alcuni professori hanno cominciato a parlarne (o a lamentarsi – fate voi - ) in modo apolitico. Facendosi forti della loro maggiore esperienza intellettuale per modellare la mente informe, di quella parte della scuola non ancora schierata politicamente.A mio parere la scuola dovrebbe occuparsi degli alunni fornendo loro contenuti, e non cercare consenso laddove non esiste ancora una coscienza politica pienamente formata.Il fatto che in Italia ci siano diversi problemi di natura politica è risaputo anche da chi, come me, si dichiara di destra; ma questo non giustifica alcuni insegnanti a parlarne in maniera assoluta.Ogni individuo, a partire dai giovani, la vera forza del paese, ha il diritto di formarsi come meglio crede. Senza essere plagiato da chi, nel bene e nel male, ha, con il giusto tempo, sviluppato forti convinzioni politiche.
Orazio Mega

Nessun commento: