Non è notizia dell'ultim’ora che ad Augusta manchino gli impianti sportivi; se a questo aggiungiamo che negli ultimi anni l’unico campo di calcio a 11 e l’unica piscina comunale sono stati definitivamente chiusi otteniamo una cittadina senza luoghi dove i ragazzi e non solo questi possano praticare sport.
Come è possibile chiudere un impianto che negli anni ha dato risultati notevoli con gli atleti del nuoto e le squadre di pallanuoto, sia maschile che femminile, resta tutt’oggi un vero mistero.
Nell’ultimo decennio più volte la piscina è stata chiusa per poi essere riaperta provvisoriamente per qualche mese a causa dei debiti del nostro Comune. L’atto finale di questo scempio si è avuto circa 3 anni fa quando l’impianto è stato definitivamente chiuso per lasciare spazio,probabilmente, ad un progetto futuro di allargamento della sede stradale.Tutt’oggi non è stata costruita una nuova piscina comunale in un altro luogo del territorio di Augusta e lo stesso vale per gli impianti sportivi in generale. Le nostre maggiori preoccupazioni sono per gli adolescenti, che così cresceranno solo con il “mito” dello sport visto.
Il paradosso si ha se si vanno a vedere altri Comuni, anche della provincia di Siracusa, che sono più piccoli del nostro, ma in cui si investe sullo sport e su impianti funzionali sostenuti dal Comune stesso.
Voci di popolo dicono sia stato approvato il progetto per un impianto sportivo comunale che comprenda anche una piscina nella zona di Contrada Scardina. Sono solo queste le “voci” a cui ci possiamo affidare per sperare che una svolta nel nostro caro paese di Augusta prima o poi avvenga..
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