sabato 29 gennaio 2011

GIOVANE ITALIA: chi siamo


“Giovane Italia” è il movimento dei giovani del PdL – Il Popolo della Libertà, nato dalla fusione fra Azione Giovani e FI Giovani.
Il nuovo movimento giovanile del PdL è stato presentato il 5 agosto 2009 presso il Palazzo di Montecitorio dall’on. Giorgia Meloni, Ministro della Gioventù, mentre il Congresso fondativo che ne sancirà definitivamente la nascita si terrà entro il 2011.
Il nome “Giovane Italia” porta con sé mille significati.
Giovane Italia richiama infatti la ‘Giovine Italia’ di Giuseppe Mazzini, l’associazione politica insurrezionale fondata a Marsiglia nel luglio 1831, cuore del nuovo risorgimento italiano e il cui programma veniva pubblicato su un periodico al quale fu dato lo stesso nome.

Ma, non si tratta dell’unico richiamo, Giovane Italia era anche il nome dell’associazione studentesca nata a Roma il 13 e 14 novembre 1954 in occasione del I convegno nazionale degli studenti medi del Movimento Sociale Italiano. In quel caso, come simbolo venne scelta una fiaccola tricolore che venne ripresa dalle successive organizzazioni giovanili del partito, il Fronte della Gioventù e Azione Giovani (Alleanza Nazionale).

I valori che condividiamo sono ovviamente quelli definiti dalla carta dei valori del Popolo della Libertà, ma non siamo né un sottoinsieme di un partito né una categoria di iscritti distinta per età anagrafica. Siamo una comunità politica formata da giovani, una componente “autodeterminata” del Popolo della Libertà, e come tale osserviamo la realtà che ci circonda da una prospettiva differente.

Questa realtà ci appartiene, su di essa vogliamo incidere e costruire, perché “il domani appartiene a noi”.


SIMBOLO

L’ala simboleggia la volontà di elevarsi al di sopra del quotidiano, delle banalità, della superficie piatta di un’esistenza priva di tensioni verticali. Simbolo di spiritualità e di libertà, le ali rappresentano la nostra voglia di avventura e la nostra indipendenza rispetto ad una società che ci vorrebbe incatenati a terra, adeguati al conformismo che contraddistingue il nostro tempo.
La singola ala, poi, ci ricorda che non siamo soli e che per volare bisogna essere in compagnia.
Infine, il tricolore ci ricorda l’appartenenza a una patria nazionale, un passato glorioso, un destino condiviso con altri, un plebiscito da rinnovare ogni giorno.