Federico Piazza interviene durante i lavori della costituenda Consulta Cittadina di Augusta, una iniziativa che vuole rilanciare la città dopo 25 anni di cattiva gestione.
Ecco qui di seguito riportato il testo integrale dell'intervento:
"Parlo a nome del Circolo politico-culturale “ Ezra Pound” di Augusta, una realtà giovanile presente da oltre 15 anni in città. Quindici anni in cui i nostri occhi hanno visto cambiare le cose, purtroppo in peggio. Partiamo dallo sport: se quindici anni fa avevamo degli impianti sportivi, seppur vetusti, come la piscina comunale ed il campo di calcio a piazza Fontana, oggi quegli stessi impianti sono chiusi, e cosa ancor più grave, non è stata intrapresa nessuna azione politica per ridare alla città e ai giovani il nuoto, la pallanuoto ed il calcio, nemmeno nel lungo periodo. Lo sport è soltanto uno degli esempi che possono riassumere quale sia lo stato dell’arte di un Comune le cui Istituzioni hanno latitato ieri e continuano a latitare, per motivi diversi, oggi.
Si potrebbe parlare ad esempio della mancanza assoluta di spazi sociali e culturali per i giovani: manca il teatro comunale, mancano gli spazi artistici per le mostre e gli eventi musicali pubblici, molte volte mancano addirittura le scuole e gli studenti ancora oggi fanno lezione in palazzi progettati ad uso di civile abitazione. Quel poco che si ha ad Augusta, lo si deve alla dedizione di società ed associazioni private, spesso persino ostacolate dalla lentezza burocratica degli uffici comunali. Infine, ben poco è stato fatto per frenare il dilagare della disoccupazione giovanile, una piaga che Augusta non dovrebbe assolutamente conoscere, visto il caro prezzo pagato alle industrie in termini ambientali. Tutto questo ha portato ad una vera e propria diaspora giovanile: da qua se ne vanno tutti, i pochi che restano troppo spesso subiscono l’attrazione fatale dell’alcool e delle droghe: chi non ci crede, faccia una passeggiata in piazza Mattarella in borgata e vedrà i resti dei bagordi notturni; uno scandalo, quello dello sballo notturno ad Augusta, finito perfino agli onori della cronaca nazionale (Rai2 programma Virus).
Di fronte a tutto questo, noi giovani del circolo “Ezra Pound” sentiamo la necessità ed il dovere di partecipare alla Consulta Cittadina che si presenta ufficialmente oggi in questa sede, sia perché vogliamo rivendicare i nostri giusti spazi all’interno della Consulta, sia perché crediamo fermamente che senza ricambio generazionale non sia possibile garantire un futuro a questa città.
Ci sarebbero molte cose da fare sul territorio, ma ci sono poche risorse a disposizione: volendo individuare alcune opere da realizzare concretamente, chiediamo innanzitutto che il Comune supporti le iniziative giovanili e premi l’auto-imprenditorialità degli under35, snellendo la burocrazia ed incentivando le nuove attività con opportune agevolazioni e detassazioni; chiediamo che il Comune riprenda il progetto di un impianto polisportivo nel quartiere borgata, perché un giovane non può essere costretto ad andare a Melilli per avere un impianto sportivo pubblico; chiediamo che il Comune restituisca al più presto alla città il Teatro Comunale della Cittadella degli Studi e attivi l’iter di affidamento del Parco del Mulinello; chiediamo al Comune che vengano ultimati il plesso scolastico “Domenico Costa1” alle spalle dell’ Istituto Tecnico Industriale e la palestra della scuola media “Todaro”, due eterne incompiute che le giunte comunali non hanno saputo portare a compimento.
Con l’augurio che questa Consulta Cittadina riesca ad aggregare tanti giovani augustani innamorati della propria città, faccio un grosso “in bocca al lupo” a tutti quanti i partecipanti, prendiamo Augusta per mano e trasciniamola fuori dal pantano in cui rischia di annegare."
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