DOVE VANNO A SCUOLA I BAMBINI AUGUSTANI? SVELATI GLI ELENCHI DELLE SCUOLE FUORILEGGE di Claudio Forestiere

Il Ministero dell’Istruzione è stato finalmente costretto dalla sentenza del Consiglio di Stato che ha accolto la class action promossa dal Codacons contro le ‘classi pollaio’, a redigere e pubblicare il Piano nazionale per la messa in sicurezza delle scuole italiane. Si tratta degli istituti scolastici le cui aule sono “classi pollaio’, ossia non possono ospitare numero eccessivo di studenti rispetto alle dimensioni delle stesse aule.

E ad Augusta? Elenchi alla mano, abbiamo scoperto che in data 2009, quando vennero compilati gli elenchi dal Ministero, risultavano fuori legge i seguenti plessi scolastici: Istituto "G. Pascoli" in via G.La Ferla (i Cappuccini) e la sede distaccata di via Dessiè, Istituto "O.M. Corbino" nelle sedi di Monte Tauro e via delle Saline, Istituto "P.pe Di Napoli" nelle sedi di Brucoli e viale Eroi di Malta.

Ecco un link dove troverete fotocopiati gli elenchi ufficiali dove sono presenti le scuole augustane:
http://www.carlorienzi.it/wp-content/uploads/2011/12/scanner-da-pag-301-a-350.pdf
http://www.carlorienzi.it/wp-content/uploads/2011/12/scanner-da-pag-351-a-400.pdf

Come fare a verificare se un'aula rappresenta una classe pollaio?

è semplice: metro alla mano misurare i metri quadri netti dell’aula e confrontarli con il numero (potenziale) di alunni presenti sul registro di classe. Il limite massimo di alunni a prescindere dalla grandezza dell’aula è 25 (20 se vi è la presenza di disabili) e basta dividere i mq netti dell’aula rilevati (sottratti 2 mq per il/i docente/i e per ogni altra persona presente nell’aula) per il nr. di alunni come da registro di classe e si ottiene l’indice individuale. questo indice non deve essere inferiore a 1,80 per materne, elementari e medie inferiori e, di 1,96, per le superiori.

Se detti indici non sono stati rispettati dalla scuola, fare immediata richiesta scritta ad adeguarsi alle norme al dirigente scolastico e, qualora in tempo breve non provvede, presentare dettagliato esposto agli organi di vigilanza in materia (comando provinciale dei Vigili del fuoco e allo SPESAL dell’ASL competente per territorio) con richiesta di intervenire ai sensi del D. Lgs. 758/94 (artt. dal 19 al 25) per il sopralluogo e prescrizione ad adempiere.

Il dato rilevante è che la Sicilia detiene il record degli istituti scolastici le cui aule sono "classi pollaio": 1260 scuole in tutto.

IL CIRCOLO "EZRA POUND" SI DICHIARA DA SEMPRE CONTRO LE CLASSI POLLAIO, PERCHè IL RISPETTO DELLA SICUREZZA DEVE ESSERE LA REGOLA E NON L'ECCEZIONE, A MAGGIOR RAGIONE QUANDO SI PARLI DI TUTELA DEI BAMBINI!