giovedì 28 novembre 2013

TUTTA LA VERITA' SUL FINANZIAMENTO PER IL CASTELLO SVEVO

Puntata 1 - Capitolo sulla Fondazione "Federico II"


Augusta| È di pochi giorni fa l'annuncio dell'Assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana Maria Rita Sgarlata riguardante il finanziamento di 2 milioni di euro per il Castello Svevo: una notizia che ha fatto breccia nel cuore di tanti cittadini augustani, innamorati di uno dei luoghi simbolo del proprio paese, abbandonato all'incuria e al degrado più totale.

Anche io ho accolto con gioia l'annuncio trionfante dell'assessore, ma non essendo avvezzo alla politica della rivoluzione a parole a cui ci ha tristemente abituati il Governo Crocetta ( attendo ancora che convochi una riunione di Giunta Regionale ad Augusta), ho deciso di reperire i documenti ufficiali che comprovassero quanto detto dalla Sgarlata, e l'entusiasmo iniziale si è subito tramutato in dubbio galoppante circa l'utilità e la fattibilità del finanziamento e dell'opera stessa.

Faccio una premessa: l'annuncio del finanziamento è stato dato in concomitanza con una apertura parziale e fugace del cortile del Castello, da decenni chiuso alla pubblica fruizione (è stata negata in passato l'autorizzazione ad utilizzare gli spazi aperti del Castello per mostre fotografiche ed altre attività culturali con esose richieste di depositi cauzionali). Il “miracolo” dell'apertura lo si deve alla “Fondazione Federico II”, istituita con Legge Regionale n° 44 del 9 dicembre 1996 per “diffondere la conoscenza dell'attività dell'Assemblea Regionale Siciliana e della Regione Siciliana e per promuovere il patrimonio culturale della Sicilia”. Fin qui nulla di male, se non fosse che sulla suddetta Fondazione molti addetti ai lavori abbiano sollevato dubbi circa il suo bilancio annuale, ritenuto troppo “creativo”. La Fondazione usufruisce ogni anno di cospicui fondi dalla famigerata “Tabella H” (quella dei contributi della Regione a pioggia per intenderci, quest'anno cassata dal Commissario dello Stato), tristemente nota perchè ha rimpinguato molto spesso associazioni degli “amici degli amici” senza chiedere opportune rendicontazioni e senza stilare graduatorie di merito. Ebbene, la Fondazione Federico II ha ricevuto anche quest'anno il suo contributo Regionale, riferito all'attività dell'anno 2012, pari a 388mila euro (nel 2008 ad esempio ne riceveva 500mila). L'ex Presidente della Fondazione, Alberto Acierno (politico di Forza Italia e Udeur), è stato condannato con l'accusa di avere utilizzato soldi della Fondazione per spese personali (per info: http://livesicilia.it/wp-content/uploads/pdf/acierno-s21.pdf ), mentre il nuovo direttore è Francesco Forgione, che dovrebbe garantire più trasparenza essendo stato Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia. Forgione, comunista, è stato candidato nelle liste di Sinistra Ecologia e Libertà al Senato, ma non è stato eletto: essendo libero da impegni istituzionali e politicamente affine, il Governo siciliano ha deciso di arruolarlo nel sottogoverno (non vi ricorda qualcuno???Vi dò un aiuto: è un magistrato) e adesso percepisce 112mila euro netti all'anno. Nel 2013 hanno organizzato un unico evento, proprio il percorso “Sulle orme di Federico” (14-25 novembre) che ha interessato anche Augusta ed il suo Castello Svevo,e 5 mostre (principalmente a Palermo), di cui alcune aperte al pubblico solo dietro il pagamento di un biglietto; il tutto preventivando spese per la Fondazione per circa 200mila euro (il bilancio preventivo 2013 è visibile al link: http://www.ars.sicilia.it/DocumentiEsterni/Pubblicazioni/altridoc/Bilancio_Fondazione_Federico_II_2013.pdf ). Ovviamente, nel cda della Fondazione, 12 membri su 15 sono parlamentari regionali bipartisan: quello che ci vuole per garantire che i fondi per la Fondazione arriveranno sempre...(segue alla prossima puntata)





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