giovedì 17 gennaio 2008

Governo e Giustizia: SCONTRO FRA TITANI

Sono notizie di poche ore fa gli arresti di una ventina di esponenti dell’UDEUR, tra cui spicca il nome del Ministro della Giustizia Clemente Mastella(nella foto a destra). Le accuse sono quelle di concussione e di “segnalazioni particolari”, riguardo dirigenti amministrativi della regione campana fedeli al guardasigilli. Quasi immediate le dimissioni dalla carica ministeriale, seguite in breve da quelle della moglie (anche lei coinvolta nelle indagini e attualmente agli arresti domiciliari) dalla carica di presidente del consiglio della Regione Campania. Un brutto giro di poltrone e “quattrini” insomma, che si arricchisce di significati mediatici nel momento in cui colpisce il Ministro della Giustizia, che per antonomasia dovrebbe essere l’emblema dell’incorruttibilità. E invece no. Mastella è uno dei principali indagati, e durante l’accorato discorso alla camera, in cui ha rassegnato le dimissioni, ha lasciato trapelare anche un alone di sfiducia in quella giustizia che lui dovrebbe rappresentare e salvaguardare.Alla luce di ciò le dimissioni sembrerebbero scontate, e invece il premier Romano Prodi (preoccupato evidentemente per la sua “maggioranza”) cerca di respingerle, per poi capire che c’è ben poco da fare: la caduta del suo caro ministro accresce la sfiducia in un governo che non solo non governa più, ma cerca di rendersi inattaccabile addormentando la magistratura!!!
In sintesi è questo il resoconto dei fatti degli ultimi giorni, fermo restando – e questo dovrebbe già saperlo Mastella – che nessuno è colpevole finchè non è stata emessa la sentenza finale; e per questo non c’è bisogno di mostrarsi sfiduciati o irritati nei confronti della giustizia (ripeto: tanto più dal Ministro della Giustizia), che dovrebbe essere lasciata libera di salvaguardare la dignità dei cittadini. E se qualche deputato o magistrato pensa che il governo non debba fare i conti con la giustizia, si sbaglia di grosso. La magistratura non può essere serva dei politici al governo!!!

Fabrizio Vaccaro

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Fasci al ROGO.

Anonimo ha detto...

Caro anonimo invece di dire solo fasci al rogo perk nn scrivi un commento in modo sensato.
Mah ke dico! nn posso chiedere ad un comunista di dire qualcosa di sensato perk è impossibile e come chiedere a berlusconi di passare alla sinistra radicale, irrealizzabile!

Anonimo ha detto...

Ma i fascisti pensano che se uno dice:"Fasci al rogo"!, egli deve essere assolutamente un comunista!
"Fasci al rogo" lo direbbe qualsiasi persona conscienziosa che comprende l'importanza di opporsi ad un regime totalitario!

Comunque deludente quest'articolo strutturalmente e stilisticamente!
Fabrizio Vaccaro puoi fare molto meglio!

Comunque vergogna vergogna vergogna alla politica tutta!

La politica sta diventando utopia

Se è possibile, ci vorrebbe anche un articolo su Cuffaro

Anonimo ha detto...

CARO INNOMINATO:

ti ringrazio per l'apprezzamento al mio articolo, ma sinceramente non è sullo stile e sulla struttura che ho concentrato la mia attenzione. Ho fatto molto più caso invece alla vergognosa situazione in cui è andato a finire il governo italiano.
QUANDO, INFATTI, UN MINISTRO DELLA GIUSTIZIA VIENE INDAGATO PER CONCUSSIONE E RACCOMANDAZIONI, E PER TUTTA RISPOSTA LUI SI DIMOSTRA SFIDUCIATO DALLA CLASSE GIURIDICA CHE LUI RAPPRESENTA, vuol dire che siamo in una situazione di degrado morale inimmagginabile. E questo è molto più importante di qualsiasi stile!!

FASCI AL ROGO! Mah. Spero tu abbia pensato bene alle parole pronunciate. Se vuoi bruciare la città di Latina, l'EUR di Roma, il sistema pensionistico italiano, il liceo classico, i comprensori popolari che neanche sessant'anni di democrazia sono riusciti a fare e tanto altro che non sto qui ad elencarti, non posso che darti ragione: DIAMO FUOCO AI FASCI!!! Ma se pensi, come la storia ha confermato, che ogni periodo storico non si può condannare in assoluto, ma si deve saper interpretare ed apprezzare alla luce delle circostanze che ogni epoca porta con se, non posso che farti notare che IL FASCISMO NON E' MALE ASSOLUTO!!!
Infine:
Oggi la politica sembra sempre più lontana dai cittadini e dai giovani, ma diverrà utopia quando si continuerà a disinteressarsene lanciando solo giudizi di disprezzo.

Allora invece di lamentarti della politica, FAI TU LA POLITICA, E PRENDI IL POSTO DI GENTE COME CUFFARO.

Pensa.

Anonimo ha detto...

fabrizio ha ragione....ora cm ora nn è importanmte lo stile o la forma ma dobbiamo invece constatare cn grande dolore che il governo italiano e le persone che (purtroppo)gli italiani hanno votato stanno andando a rotoli ed è scandaloso che le cose illecite siano fatte da un ministero della giustizia.....e meno male che è della giustizia, se il ministare era della mafia che succedeva!!!????

Andrea ha detto...

Ciao ragazzi, sono Andrea (4C liceo scientifico, Augusta) e ragazzi come Fabrizio, Fabiano, Davide, Federico e qualcun altro sa come la penso politicamente parlando. Beh, intanto ho letto i commenti dell'anonimo...Patetico davvero, non hai nemmeno il coraggio di firmarti ! Pezzente ! Comunque, a mio avviso l'articolo è ben fatto quindi complimenti a Fabrizio, per quanto riguarda la situazione politica, beh, è senza dubbio penosa ! Domani ci sono alte probabilità che il governo cada e spero proprio che il presidente Napolitano faccia il coerente e decide di fare delle nuove elezioni. A meno che non si chiama Oscar Luigi Scalfaro, poi non so ! Comunque ragazzi, che dire, fa sempre molto piacere leggere il vostro blog ed è veramente raro trovare gente così giovane che parla delle problematiche della nazione e della politica. Ognuno al giorno d'oggi se ne frega di quello che succede in Italia ma come non dargli ragione ? Alla fine viviamo in un paese di merda dove la democrazia non ha mai funzionato e di questo passo mai funzionerà ! Sono tutti magnacci e accattoni ! I kamikaze dovrebbero farsi esplodere nel Parlamento anzichè uccidere i soldati Americani impegnati in Iraq e Afghanistan ! Comunque, dopo questa sorta di critica - sfogo, vi lascio promettendo che un giorno mi iscriverò al vostro partito (spero di trovare il tempo materiale) e vi saluto complimentandovi con voi e sperando che continuerete sempre così !

P.s. : Per il signor anonimo : appenderei te a testa in giù a piazzale Loreto e ti darei fuoco, stai zitto che non sai nemmeno cos'è il fascismo...O meglio, sai quello che ti fanno sapere gli sfigati dei tuoi professori faziosi di sinistra !

Anonimo ha detto...

scusate (anche se non sono l'anonimo) qualcuno di voi (informato sui fatti) mi spiega che cosa è il fascismo secondo luie cosa è realmente??? Magari Andrea! :)!

Anonimo ha detto...

Il fascismo, in sé, non può essere inteso strettamente come ideologia ma piuttosto come fenomeno storico-sociale strettamente connesso ad una determinata epoca. Le origini della sua nascita sono legate agli esiti disastrosi(per l'Italia) della prima guerra mondiale, dove, sotto l'eufemistica definizione di "vittoria mutilata", i Mastella e i Prodi dell'epoca nascosero le umilianti mancate annessioni di Fiume e dell'Istria al Regno, oltre alle enormi difficoltà dei braccianti agricoli e dei medi e piccoli industriali, che, tornati dal fronte, trovarono le proprie attività economiche profondamente disastrate e fatiscenti. Il fascismo ebbe il pregio di convogliare, attorno alle sue intenzioni puramente rivoluzionarie, gli uni e gli altri, creando un consenso pressochè assoluto, che portò alla realizzazione della rivoluzione di cui sopra, con buona pace dell'insignificante Statuto Albertino. E' ovvio, quindi, che non si può riconoscere nel fascismo un cancro al Sistema Italia dell'epoca, ma, anzi, costituì un piacevolissimo sollievo alla società e all'economia italiane che, all'insegna dell'autarchia e delle socializzazioni, riuscirono a risollevarsi, prima che giungesse l'ombra distruttrice della guerra, di cui solo una storia, ancor oggi oscura e misteriosa, decise gli esiti. Non è quindi, contrariamente a quanto ha affermato a Gerusalemme il leader di AN Gianfranco Fini, un male assoluto, nè tantomeno è paragonabile alle catastrofi universali del nazismo e del comunismo, sebbene non siano da nascondere o da rinnegare gli aspetti più duri di quella che a tutti gli effetti rimane l'unica dittatura vissuta dagli Italiani.

Anonimo ha detto...

http://www.corriere.it/politica/08_febbraio_09/mussolini_pdl_adesione_592ac4ae-d71c-11dc-b781-0003ba99c667.shtml
http://www.corriere.it/politica/08_febbraio_09/mastella_udeur_consiglio_01677ea8-d70b-11dc-b781-0003ba99c667.shtml

Ma perché ci fate un partito insieme?
Cioè, quando è ministro di Prodi non va bene, ma quando si candida con voi si?
Questa è la NUOVA POLITICA?

AHAHAHAHAHAHAHAH

Anonimo ha detto...

l'unica utopia è un governo comunista!
LeChiffre