venerdì 10 giugno 2011

IL CASO DELLA MANCATA ESTRADIZIONE DI BATTISTI: L'INQUIETANTE NO COMMENT DI PISAPIA

Cesare Battisti
Il neoeletto sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha preferito glissare su di un argomento che,a quanto pare, gli risulta piuttosto "scomodo".
Durante la presentazione in conferenza stampa della sua Giunta infatti, il giornalista Enrico Castelli del TG1 ha chiesto a Pisapia la sua opinione in merito alla mancata estradizione dell'ex terrorista dei Proletari armati per il comunismo Cesare Battisti, condannato come responsabile di 4 omicidi in Italia e nonostante ciò attualmente in libertà in Brasile.

Giuliano Pisapia
Mi sono occupato di giustizia per tutta la mia vita, oggi ci dobbiamo occupare di Milano”: è stata questa la risposta di Pisapia, mentre qualche suo sostenitore cominciava a contestare il giornalista autore della domanda, costringendo il portavoce del sindaco a scusarsi successivamente con lui per gli "eccessivi entusiasmi" del pubblico.
Sebbene il veto all'estradizione della Suprema Corte Brasiliana sia già di per sè un boccone amaro, lo sconcertante silenzio di Pisapia è la ciliegina sulla torta, un boccone indigesto con un pugno nello stomaco incluso nel prezzo. Aveva deluso la Moratti coi suoi colpi bassi durante la campagna elettorale (si veda http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2011/05/12/AOjeXZT-frequentava_terroristi_pisapia.shtml), ci riesce adesso anche Pisapia (e non c'erano grandi aspettative...). Come si suole dire, a volte il silenzio vale più di mille parole.

Nessun commento: