mercoledì 7 maggio 2008

DIMOSTRARE DI ESSERE MATURI. SI PUO!!

Le elezioni rappresentano sempre una prova di maturità per gli elettori. Prova che spesso non solo non si supera; si ignora. E lo stato in cui viviamo ne è una dimostrazione. Le possibilità di cambiare si presentano spesse volte; eppure si esita a coglierle al volo. Così ad Augusta risulta impossibile passeggiare la sera senza essere aggrediti dai cani randagi.. è impossibile trovare stimoli culturali sciolti da interessi elettorali.. lo sport è stato relegato nel cantuccio dell'isolamento (salvo le poche realtà dei "figli di"). E dunque? C'è chi pensa che gli augustani siano bravi soltanto a lamentarsi; ma che in realtà amino vivere nella merda. Apparentemente sembrerebbe così! Fortunatamente credo che sono solo pochi gli augustani che vogliano vivere in questo modo; ma trascinano con sè il resto della cittadinanza. A giugno ci sarà l'occasione di far sentire la propria voce. Di avviare un cambiamento nel segno di serietà, coerenza, valori, consapevolezza dei propri mezzi. Nuovi giovani saranno presenti alle prossime elezioni. E dichiaro a gran voce che sarebbe a dir poco criminoso non permetter loro di essere eletti. E' ora di finirla con la politica delle poltrone e dei posti di lavoro; delle parentele e dei servilismi. In questa ennesima prova di maturità non si può fallire. La prossima si presenterà fra cinque anni.
STEFANO D'AUGUSTA è candidato al consiglio comunale.
WALTER BRESSI è candidato al consiglio di quartiere circoscrizione Isola .
FEDERICO TRINGALI al consiglio di quartiere circoscrizione Monte-Brucoli-Agnone.

I treni non passano in eterno. Perso questa volta potrebbe non ripresentarsi più. A tutto c'è un limite!

Fabrizio Vaccaro

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Si Alla Libertà, no al fascimo, siete incostituzionali vergogna.

Anonimo ha detto...

"Ignorantia legis non excusat".
Invito a non rimuovere il commento giuridicamente insensato dell'ennesimo codardo che si trincera dietro l'anonimato.
Perchè tutti sappiano che da questa parte non sta un Partito anacronisticamente nostalgico di un regime totalitario che fa parte ormai della preistoria dell'Italia, ma un Movimento che trova lo slancio ideale in quei Valori sociali del Fascismo che l'arretratezza del nostro Paese rende addirittura d'avanguardia.
Che ricordi, il predetto anonimo, che questa Costituzione ha consentito l'esclusione dalle Istituzioni democratiche della sua presunta parte politica, e invece alla nostra Comunità di ottenere una intransigente rappresentanza parlamentare.

Anonimo ha detto...

giusto maestro......
ben detto!!!!!!!!
"Ignorantia legis non excusat".

firmato
viky surf